L’inizio dell’anno è un periodo di bassa stagione enoturistica durante il quale le visite in cantina diminuiscono notevolmente e con loro anche i profitti dei produttori. Ma allora come continuare a vendere vino anche dopo le festività?
Con il webinar gratuito “Come ingaggiare i clienti dopo le festività” rispondiamo in maniera precisa a questa e ad altre domande.
L’obiettivo è quello di fornire esempi concreti e casi pratici per aiutare le cantine vitivinicole a vendere più vino direttamente al consumatore finale durante i periodi di bassa stagione enoturistica in cantina e online.
Quali contenuti trattiamo nel webinar
Tutto parte dai dati. I dati dei clienti che il produttore vitivinicolo raccoglie sono una potente fonte di informazione ma spesso rimangono inutilizzati perché non si conosce come sfruttarli. Ti trovi nel posto giusto se vuoi scoprire come vendere più vino trasformando i tuoi clienti da occasionali a fidelizzati partendo dai dati.
Al termine del webinar saprai come:
- Conoscere a fondo il tuo cliente
- Segmentare la clientela in base ai tuoi obiettivi
- Ingaggiare il tuo consumatore attraverso azioni mirate
- Monetizzare la relazione attraverso strumenti semplici ed efficaci (iscrizione al wine club, promozioni personalizzate)
Speaker del Webinar
La conferenza è moderata da Filippo Galanti, co-founder – Divinea ed è l’occasione per cogliere spunti e conoscere diversi punti di vista anche grazie all’intervento dei rappresentanti di alcune importanti cantine:
- Sara Passeri, Winery Hospitality Manager – La Ciarliana
- Pamela Bernini, Sales Manager – Carus Vini
- Daniel Pfitscher, Owner – Cantina Pfitscher
In particolare con loro parliamo di come:
- organizzare il database dei clienti (CRM) in diversi gruppi divisi per canale e Paese di provenienza
- creare e gestire delle campagne marketing personalizzate in funzione delle diverse categorie di clienti per promuovere la vendita di vino e incentivare a tornare a visitare la cantina
- definire un piano di comunicazione per prepararsi alla nuova stagione enoturistica e al lancio delle nuove annate utilizzando i dati raccolti