Quanto sono importanti i wine shop per la vendita di vino online? Beh, dire molto è riduttivo.
Che in Italia, come in tutto il mondo, gli acquisti online siano cresciuti negli ultimi 5 anni è evidente a tutti, ma capire quanto questo trend abbia impattato nel settore del Food & Beverage (F&B), richiede alcune riflessioni.
Secondo lo studio presentato dall’Osservatorio eCommerce b2b di Netcomm in collaborazione col Politecnico di Milano, al 2015 il fatturato del mercato degli eCommerce italiani superava i 16 miliardi di euro e di questi il 2% riguardava il settore del Food&Beverage.
I dati presentati nel report sull’eCommerce italiano della Casaleggio Associati del 2019, evidenziano un valore del fatturato F&B in crescita del 19% rispetto al 2018 e che rappresenta il 3,1% del totale.
Vediamo insieme come vendere vino online e quali sono i vantaggi di avere un eCommerce proprietario. In fondo ti suggeriamo 10 consigli pratici per la vendita di vino online senza commettere errori banali e partire con il piede giusto.
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- L’effetto del Covid-19 sull’eCommerce italiano del vino
- Come vendere il proprio vino online? Con un wine shop
- L’eCommerce esterno
- Il Marketplace
- Il wine shop di proprietà per la vendita di vino online
- 1. KISS- Keep it simple, stupid!
- 2. Facilita la scelta per vendere vino tramite il tuo wine shop
- 3. Wine Shop: genera traffico al tuo eCommerce
- 4. Raccogli e organizza i dati all’interno di un CRM
- 5. Raggiungi la tua audience con messaggi personalizzati
- 6. Integra un wine club nel wine shop
- 7. Investi in una buona logistica
- 8. Fai attenzione agli imballaggi
- 9. Coordinati con il corriere
- 10. Assisti i tuoi clienti
- Sei pronto a vendere vino online?
L’effetto del Covid-19 sull’eCommerce italiano del vino
Nello specifico, all’interno del settore F&B, si registra che nel corso del 2020 con Covid-19 e le conseguenti restrizioni, il trend che stava portando sempre più consumatori ad acquistare il vino tramite l’online, si è consolidato ulteriormente scontando, in parte, gli effetti provocati dalla chiusura di bar e ristoranti e dalla flessione dell’export.
I dati estrapolati da Wine Monitor mostrano una crescita del 102% delle vendite di vino tramite un wine shop rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, prevedendo il consolidamento nei prossimi mesi del canale online.
Per questo i produttori vitivinicoli devono porre sempre più attenzione verso questa (relativamente) nuova modalità di vendita.
La pandemia ha infatti evidenziato l’esigenza di ripensare l’esperienza di vendita di vino attraverso una strategia multicanale con al centro l’eCommerce per attutire gli effetti negativi della pandemia.
Scopri come il Covid-19 ha modificato i trend di vendita delle esperienze in cantina.
Come vendere il proprio vino online? Con un wine shop
Nonostante l’aumento dei volumi di acquisti di vino, di fatto le aziende con un proprio shop online restano poche. La maggior parte dei siti delle cantine, ad oggi, presenta un sito vetrina con contenuti prevalentemente informativi sui prodotti, senza alcuna funzionalità di vendita.
Gli operatori attivi sul mercato online sono per lo più rivenditori che presentano un vasto assortimento di vini e brand.
Nello scegliere come vendere il proprio vino tramite i canali digitali, una cantina deve innanzitutto decidere che tipo di piattaforma prediligere.
La scelta potrebbe ricadere su una di queste due opzioni:
- una piattaforma esterna, come un eCommerce oppure un Marketplace
- una piattaforma proprietaria ovvero un eCommerce interno alla cantina
Ogni cantina, nel valutare la migliore opzione, deve tenere in considerazione le specifiche di ciascuna piattaforma poiché ognuna presenta vantaggi e criticità.
L’eCommerce esterno
L’eCommerce esterno si riferisce ad un vero e proprio rivenditore online che acquista il vino dalle cantine, la maggioranza delle volte in conto-vendita effettuando pagamenti periodici, e lo rivende al consumatore finale.
La cantina non ha quindi alcun ruolo nel rapporto tra il cliente finale e il rivenditore.
Vantaggi:
- questi siti investono notevolmente in marketing orientato ad incrementare le vendite, portando così le bottiglie della cantina all’interno di una pagina con una elevata visibilità
- la gestione delle vendite su una piattaforma terza è molto più semplice per una cantina poiché sia la logistica che il supporto post vendita offerta al cliente sono esternalizzati
- la cantina non ha alcun costo di manutenzione della piattaforma
Limitazioni:
- è la piattaforma ad avere il controllo sul vino venduto, decide il prezzo di vendita, le varie promozioni, senza alcun obbligo a rispettare il posizionamento del brand
- il vino della cantina sarà in diretta concorrenza con vino della stessa categoria ma di una cantina concorrente
- la cantina si dovrà accontentare di margini minori sulle vendite rispetto ai margini offerti da una vendita diretta
- il cliente che acquista da questi rivenditori non è un cliente della cantina e soprattutto non sarà un cliente fedele poiché la leva principale che lo spingerà all’acquisto è costituita dal valore della bottiglia o da eventuali offerte presenti sui diversi siti e non dalla sua provenienza
Il marketplace
Il marketplace è una piattaforma che svolge la funzione di intermediario commerciale tra venditore e consumatore, mettendo i soggetti in diretto contatto e favorendo la vendita.
La piattaforma favorisce gli incontri e fornisce gli strumenti di pagamento, mentre la cantina deve gestire la logistica ed organizzare le spedizioni del vino.
Vantaggi:
- rappresenta un’opportunità per la cantina di aprire il proprio wine shop online senza avere necessariamente un proprio sito internet
- decidere di vendere il proprio vino su un marketplace già ben posizionato sul mercato garantisce alla cantina una buona visibilità al proprio brand
- la cantina mantiene il controllo sulla relazione con i suoi clienti finali
- l’investimento necessario per accedere ad un marketplace è minore rispetto a quello richiesto per lo sviluppo di una piattaforma proprietaria
Limitazioni:
- affiliarsi ad una piattaforma, soprattutto se ben posizionata e conosciuta sul mercato, comporta costi per l’affiliazione e commissioni sulle vendite che la cantina deve mettere in conto
- il marketplace favorisce i venditori che vengono ben recensiti dagli utenti, andando a penalizzare le proposte meno recensite
- i vini prodotti dalla cantina sono in mezzo ai prodotti della concorrenza, per emergere bisogna predisporre una strategia specifica ed essere esperti nelle dinamiche interne al funzionamento della piattaforma
- i clienti che acquistano vino sul marketplace non sono clienti della cantina: sono clienti del marketplace e suoi clienti resteranno.
Il wine shop di proprietà per la vendita di vino online
Per wine shop o eCommerce proprietario intendiamo un negozio digitale inserito all’interno del sito della cantina.
Le funzionalità necessarie ad un buon eCommerce sono di carattere operativo, deve fungere da vetrina per i prodotti, aiutare il marketing fidelizzando i clienti, deve semplificare la procedura d’acquisto e tanto altro.
La maggioranza degli eCommerce presenti sul mercato sono realizzati con WooCommerce, il principale plug-in eCommerce per WordPress, che permette l’integrazione con i servizi essenziali di vendita online come i pagamenti veloci e la possibilità di caricare sconti e promozioni.
Vantaggi del creare un eCommerce:
- l’unica protagonista della piattaforma è la cantina e i prodotti che ha da offrire. L’azienda comunica il proprio brand senza intermediari e senza competere con i concorrenti nella stessa pagina
- il cliente del wine shop è un cliente della cantina e ne possiede la proprietà dei dati. In questo modo la cantina può fidelizzare il cliente, invitandolo ad effettuare altri acquisti in futuro
- le marginalità sono maggiori non essendoci commissioni per intermediari. Inoltre la cantina ha il pieno controllo sul prezzo finale di vendita e sul marketing del brand
- l’eCommerce si sposa perfettamente con l’enoturismo. Infatti con i clienti che vengono in cantina è possibile costruire un rapporto nel tempo promuovendo la vendita di prodotti e servizi acquistabili anche online
Limitazioni:
- un eCommerce proprietario otterrà molte meno visite rispetto a rivenditori e marketplace
- i costi di manutenzione e costruzione sono tutti a carico della cantina che decide di aprire uno store online
Sei alla ricerca di una soluzione che valorizzi la tua strategia di vendita online?
1. KISS- Keep it simple, stupid!
Come promesso, ecco 10 consigli pratici che ti rimarranno utili per la vendita di vino online.
Keep it simple. Questa è la regola base del Web design. Cerca di costruire un sito internet che sia il più semplice possibile ma che sia curato nei minimi particolari e che abbia un aspetto professionale, cura quindi la componente grafica.
Un potenziale cliente che non ti conosce baserà il suo giudizio iniziale, anche inconsciamente, sull’aspetto del tuo sito. Affida lo sviluppo a professionisti nel settore specifico del vino e non affidarti a conoscenti poco esperti che ti promettono di risparmiare soldi.
La semplicità della tua vetrina deve essere riportata anche sui dispositivi mobili e il tuo eShop deve quindi essere mobile-friendly: il 52% di tutto il traffico web mondiale è generato da dispositivi mobile, come riportato dal report eCommerce in Italia 2020 della Casaleggio Associati.
Questo è sicuramente un buon inizio per la tua vendita di vino online.
2. Facilita la scelta per vendere vino tramite il tuo wine shop
Il tempo di permanenza medio di un utente su un sito oggi è molto basso. Il tuo eCommerce deve concentrarsi su un obiettivo: vendere vino online.
Fornisci ai visitatori del tuo sito tutte le informazioni necessarie per capire cosa acquistare, a partire dal prezzo. Puoi rendere ancora più facile la scelta ai tuoi visitatori inserendo dei filtri di ricerca.
ll processo di pagamento deve essere veloce e semplice, i clienti devono poter acquistare con il minor numero di clic possibili. Il check-out deve essere l’operazione più facile, in modo da evitare che il consumatore abbandoni la sua idea di acquistare vino dal tuo sito.
3. Wine Shop: genera traffico al tuo eCommerce
Per vendere vino online con successo, il tuo eShop deve per prima cosa deve avere un traffico web qualificato. Assicurati che il tuo eCommerce rispetti gli standard necessari per la Search Engine Optimization (SEO), e quindi l’ottimizzazione del tuo sito per i motori di ricerca.
Un eCommerce di vino online che non è visibile sui motori di ricerca non avrà lunga vita, i consumatori non avranno modo di trovarti se non perché già ti conoscono. Non è importante solo essere presenti sul motore di ricerca, ma apparire nella prima pagina, meglio ancora in prima posizione o comunque nelle prime cinque.
La strategia SEO viene penalizzata dai motori di ricerca, e quindi si viene posti in posizioni meno vantaggiose, se un sito rimanda ad un altro sito: questo potrebbe essere il caso di un eCommerce costruito su una piattaforma non integrata al tuo sito e che rimanda il consumatore ad un nuovo link quando questo vuole acquistare.
4. Raccogli e organizza i dati all’interno di un CRM
Ricordati che acquisire un nuovo cliente costa mediamente da 6 a 10 volte di più rispetto a fidelizzare uno già acquisito. Non considerare come profittevole il primo acquisto di un cliente, ma concentrarti sui suoi successivi acquisti.
Un buon CRM ti permette di conoscere i tuoi clienti: raccogliere e analizzare i loro dati anagrafici, organizzare i prodotti acquistati in uno storico così da capire quali sono le loro preferenze e migliorare la tua offerta.
I migliori CRM ti permettono di organizzare e raggruppare i clienti in funzione delle strategie di vendita, assegnando a ciascuno uno o più tag ed impostando delle campagne di marketing automation aiutandoti a fidelizzare un cliente.
Non ne sei convinto? Leggi il nostro articolo sul CRM.
5. Raggiungi la tua audience con messaggi personalizzati
Le Newsletter funzionano se personalizzate: chiamate i vostri clienti per nome e mandate loro offerte dedicate come un omaggio per il compleanno, un invito ad un evento speciale, uno sconto per chi non acquista da diversi mesi, un voucher per una visita in cantina, ecc.
Raccontate di voi, della vostra attività e condividete con i vostri clienti le ultime novità. Questo è un ottimo modo per incrementare la vendita di vino online.
6. Integra un wine club nel wine shop
Per vendere vino online, valuta la possibilità di strutturare o affiancare all’eCommerce, un wine club con accesso esclusivo agli iscritti dotati di nome utente e password, così da limitare la visibilità dei tuoi prodotti e dei relativi prezzi ed evitare possibili conflitti con i tuoi rivenditori.
Per i clienti iscritti, organizza eventi ed attività dedicate e condividi con loro contenuti speciali, come il racconto della cantina, delle vostre attività e la condivisione delle ultime news. Questo ti aiuterà a tenere ingaggiati i tuoi clienti e incentivarli a ripetere l’acquisto del tuo vino.
7. Investi in una buona logistica
Dei costi di spedizione esageratamente alti ammazzano la vendita di vino online e sono al primo posto nella classifica dei deterrenti online per l’acquisto di vino.
Puoi permetterti di tenere il prezzo del tuo vino più basso rispetto ai tuoi rivenditori, inglobando nel costo della bottiglia i costi di spedizione.
Prevedi le spedizioni gratuite se si supera una certa soglia di spesa o in periodi in cui le vendite sono maggiori.
Inoltre i tempi di consegna devono essere rapidi: i consumatori di oggi sono sempre più impegnati ed impazienti.
8. Fai attenzione agli imballaggi
Scegli gli imballaggi più adeguati, sono la prima cosa che il cliente vede quando riceve il suo ordine.
L’imballaggio perfetto per spedire il tuo vino è:
- ecologico e non danneggia il pianeta ma rispetta la natura, sul mercato se ne trovano di diversi materiali naturali, riciclati e riciclabili. Elimina le vecchie protezioni in polistirolo
- adattabile a quanti più dei vostri formati di bottiglie in vendita, che queste siano bordolesi o champagnotte, magnum o standard
- sicuro e protegge i prodotti evitando spiacevoli rotture. Al corriere poco interessa come la merce è imballata e difficilmente si assumerà la colpa per eventuali rotture, lui si occupa solo della spedizione. Questo discorso vale anche agli occhi del cliente, che chiederà e si lamenterà con te di una bottiglia rotta, non con il vettore
- pratico, le due risorse più scarse sono lo spazio ed il tempo quindi scegli delle box che si montino velocemente e non ti facciano sprecare tempo prezioso e che non occupino troppo spazio nel magazzino
9. Coordinati con il corriere
Alcune aziende di trasporti come Mail Boxes hanno sviluppato soluzioni che permettono di collegare il tuo eCommerce di vino direttamente con il sistema di spedizioni partner.
Quando arriva un ordine nel tuo store, lo stesso arriva anche al vettore così da velocizzare ulteriormente il processo e garantire spedizioni rapide e di successo, generando automaticamente la spedizione e l’etichetta, collegamento con il monitoraggio, tracking, etc.
10. Assisti i tuoi clienti
Metti a disposizione del tuo store online un servizio clienti tempestivo e preparato che possa accogliere tutte le richieste di ulteriori informazioni ed eventualmente supportare il cliente una volta effettuato l’acquisto.
Il cliente spesso può essere influenzato da una singola esperienza: se positiva potrebbe essere il fattore determinante per legarsi al tuo brand e scegliere la tua cantina, al contrario, se negativa potrebbe portarlo a scegliere i prodotti di un tuo concorrente, e con lui tutti i potenziali clienti a cui andrà a raccontare.
Sei pronto a vendere vino online?
Se non hai ancora integrato il tuo eCommerce o stai cercando una soluzione semplice e professionale che ti permetta di:
- raccogliere i dati dei tuoi clienti
- comunicare con loro in maniera efficace e personalizzata
- implementare un eCommerce esclusivo all’interno del Wine Club
Wine Suite è la soluzione che fa al caso tuo per incrementare la vendita di vino online.